Domenica 22 settembre 2019 – Escursione al Monte Mattone (1809 m)

Per ragioni di prudenza dovute al tempo incerto, l’escursione del 22 settembre al monte Marsicano è sostituita con l’escursione al

Monte Mattone ( 1809 m)

Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

Accompagnatori

Sezione di Napoli: M. Giovanna Canzanella 338.877.28.72

Sezione dell’Aquila: ANE Latino Bafile 347.623.76.44

 

Difficoltà: E  – Lunghezza percorso a/r: km 8 circa

Dislivello complessivo in salita: 400 m circa

Tempo di percorrenza stimato: 5 ore circa (escluse le soste)

Mezzi di trasporto: Auto proprie

Equipaggiamento: Scarponcini da montagna a caviglia alta, bastoncini telescopici, zaino, giacca a vento, mantella impermeabile, maglia di pile, guanti, cappello da freddo e da sole, occhiali da sole, crema protezione solare, pranzo al sacco, acqua.

Appuntamento: 8.30 a Villetta Barrea, parcheggio antistante l’Ufficio postale (venendo da Napoli: slargo sulla sinistra, di fronte ai Carabinieri, prima del semaforo all’ingresso del centro storico).

Descrizione del percorso

Affacciato a sud su Villetta Barrea e sul lago di Barrea, il monte Mattone è la vetta meridionale della dorsale che termina a nord con il monte Godi. Da Villetta Barrea si prende con l’automobile la Strada regionale 479 Sannite in direzione Scanno. Dopo 13 km circa, in un tornante a 1400 m di quota si trova l’attacco del sentiero H4, in prossimità del quale si parcheggiano le auto. Il sentiero si sviluppa sul versante orientale del monte Mattone, con ripidi tornanti nel bosco di faggi per circa 350 m di dislivello, fino ad uscire allo scoperto su un’ampia cresta cosparsa di doline, dalla quale si raggiunge la vetta a 1809 m. Il cammino non è lungo, ma è ripido e impegnativo nel bosco, che è fitto e poco frequentato. In alto, camminando in silenzio, si potrebbe avere la sorpresa di avvistare cerci e camosci. Il ritorno avviene lungo lo stesso percorso.

Iscrizione entro sabato 21 settembre alle 14. Per motivi organizzativi, gli accompagnatori chiedono di non presentarsi all’appuntamento senza aver comunicato precedentemente la propria adesione.

NON SOCI: contattare i direttori di escursione

Gli Accompagnatori CAI si riservano la facoltà insindacabile di escludere le persone non ritenute adeguatamente allenate e/o insufficientemente equipaggiate e di apportare variazioni al percorso in funzione delle condizioni meteorologiche ed ambientali.