22 gennaio 2017 – Campi Flegrei: Il Gauro un vulcano con tre vette: Monte Corbara, Monte S. Angelo e Monte Barbaro

Questa escursione sostituisce l0escursione in programma, rinviata a caus adi un infortunio del direttore di escursione

  • Altezza max: m.330
  • Dislivello complessivo m.400/450
  • Durata:3 ore/ 3 ore e mezza
  • Difficoltà: media
  • Acqua: 1 – 1 e ½ litri
  • Colazione: a sacco
  • Equipaggiamento:invernale con scarponi , zainetto, ecc.
  • Mezzi di trasporto: propri
  • Previsione orario di ritorno: 15,30/ 16,00
  • Direttori di gita: Aldo Ibello cell.347/3587058 e Antonio Fiorentino 333/7373268
  • Appuntamento: contattare i direttori di escursione

L’escursione sul cratere del  Gauro ha inizio  dall’ingresso del complesso sportivo del Carney  Park e prosegue sul  lato orientale per un sentiero che costeggia il vulcano da cui si ha la possibilità di osservare in lontananza il Vesuvio, la Penisola Sorrentina , Capri  ed altro, e più da vicino il cratere degli  Astroni  e quello di Cigliano e   nella parte pianeggiante del versante  il rettilineo di via Campana che da Pozzuoli ( uscita Tangenziale) porta a Quarto ed ad altri paesi dell’area flegrea.

Completata la salita lungo il costone  in poco più di mezzora , si arriva ad un pianoro. Da qui ,svoltando sulla sinistra e ,  attraversando una vegetazione che è quella  della macchia mediterranea, si sale coprendo un dislivello di  altri m.150 circa per raggiungere  la sommità del versante orientale che su questo lato prende il nome di monte Corbara.

La vista che offre questo punto di osservazione è da mozzafiato: oltre a quanto già ammirato durante la salita, si vede il Campiglione, così denominato il fondo del cratere ricoperto da un immenso prato verde sul quale sono presenti  varie strutture sportive destinate alla pratica dei più svariati sport: tennis nuoto baseball equitazione  pallavolo basket golf, ecc.(Peccato che il complesso  sia  tenuto dal Comando militare U.S.A.)

Dopo una breve  sosta, si prosegue  per circa 20 minuti,  per il versante occidentale del vulcano che su questo lato è denominato monte S. Angelo, sulla cui vetta  trovasi  una chiesa con annesso monastero dedicata all’arcangelo Michele.

Osservato  il bellissimo panorama ( Procida, Ischia, Cuma , ecc,) , per circa m.150/200 si scende per una sella  che dopo circa 45/ 60 minuti  conduce al versante meridionale che su questo lato è denominato Monte Barbaro, in passato  Monte del Salvatore o del Redentore per la presenza sulla vetta di una chiesa dell’XI sec. dedicata  al Cristo.

Da qui  lo sguardo,dominando tutto il golfo di Pozzuoli ed la cosiddetta “spiaggia romana” ,spazia  per oltre 300 gradi: iI Massico, l’Arcipelago Pontino, Cuma, Ischia, Procida , Montenuovo , Capri, la Penisola Sorrentina,  il  Vesuvio e ,in lontananza, l’Appennino, ecc. è quanto ed altro può osservarsi da questa  altura.

In questo posto si effettua  una sosta  di circa un’ora per  il ristoro.

Verso le 14,00 circa comincia il ritorno.

Ci si avvia di nuovo verso il lato  orientale per iniziare  una discesa piuttosto ripida che attraverso un castagneto porta di nuovo all’ingresso del  Carney  Park, dove si sono parcheggiati  i propri mezzi.

Arrivo previsto per le 15,30/16,00.

Avviso

I direttori di gita, valutate le condizioni atmosferiche , dello  stato di percorribilità del sentiero  e di altri fattori che possono mettere in pericolo l’incolumità dei partecipanti, si riservano di variare il percorso al loro insindacabile giudizio.