7 agosto 2016 – Mainarde: Monte Cavallo (2039 m) da San Biagio Saracinisco
Relazione Il 7 agosto 2016, dopo un rinvio della data della gita e numerose adesioni e rinunce dell’ultimo momento, si sono ritrovati nei pressi di San Biagio Saracinisco Tullio (direttore), Antonio e Simone (co-direttori), Eugenio (di Napoli), Eugenio (di Castellammare), Luciano, Biancarosa, Elvira, Massimo e Maria.
Lasciate le macchine presso il parcheggio del nuovo rifugio Selvapiana, il gruppo si è avviato lungo il sentiero, aperto l’anno scorso, che conduce al rifugio Acerone (anche questo recentemente ristrutturato). Le previsioni del tempo, che fino a pochi giorni prima prevedevano precipitazioni, sono andate via via migliorando e ci hanno concesso una giornata quasi completamente soleggiata e fresca anche se con vento forte in quota. Lungo il tragitto erano evidenti i segni di una recente grandinata.
Presso il piccolo rifugio Acerone termina il nuovo sentiero, ma da qui il fondo della valle Monacesca può essere raggiunto facilmente e rapidamente. Le numerose tracce presenti nel fondovalle conducono alle Fontane, presso le quali abbiamo trovato abbondante acqua fresca.
Proseguendo lungo le tracce di sentiero che portano al valico che separa il monte Forcellone dal monte Cavallo, il gruppo si è diretto verso le pendici sassose di questa cima, dove terminava ogni traccia di sentiero, e qui si è suddiviso in gruppetti in funzione delle preferenza di salita di ognuno. Il forte vento ha scoraggiato alcuni dei partecipanti dal percorre gli ultimi metri di cresta prima della cima, ma non ha privato nessun del bel panorama sui moneti circostanti: Forcellone, Meta e Metuccia, monte a Mare e monte Mare.
In discesa si è proseguito più al lungo per la cresta, alla ricerca di un tragitto più agevole di quello di salita, ma è stato necessario, comunque, percorre con attenzione un breve tratto prima del fondovalle. Il ritorno ai due rifugio ed alle macchine si è svolto tranquillamente e senza mai soffrire il caldo, grazie al vento fresco che ci ha accompagnato durante tutta la giornata.
Grazie al nuovo sentiero l’itinerario è risultato particolarmente comodo e remunerativo ed il nuovo rifugio Selvapiana (riguardo al quale sono state raccolte informazioni in paese) ha invogliato ad intraprendere nuove escursioni con pernottamento in loco e, magari, anche l’organizzazione della festa della montagna.
Tullio Foti
Quota massima m: 2040
Dislivello complessivo m: 800
Sviluppo del percorso km: circa 12 A/R
Durata ore: 5
Difficoltà: E
Equipaggiamento: escursionistico
Colazione: al sacco. Acqua assente durante il tragitto, eventualmente disponibile presso Le Fontane.
Appuntamento: contattare i direttori di escursione. Partenza non oltre le 07.00 da Napoli.
Rientro previsto a Napoli: ore 19,00
Carta dell’escursione: IGM
Direttori: Tullio Foti tel. 335 461874; Simone Merola tel. 3475456925 e 3931971038.
Itinerario con partenza da San Biagio Saracinisco, in buona parte su sentiero di recentissima apertura, che collega due nuovi rifugi costruiti sulle pendici ed in prossimità della cima del Monte Selvapiana e raggiunge la cima di Monte Cavallo proseguendo lungo il fondo della Valle Monacesca.